Se applicassimo la prevenzione vera, quella chiamata “Primaria”, la nostra vita verrebbe messa in cassaforte. Il diabete, il cancro, le malattie del cuore e delle arterie ma anche altre malattie meno severe ma altrettanto fastidiose diminuirebbero sensibilmente.
La prevenzione primaria altro non è che assumere un corretto stile di vita. Tale stile di vita prevede sana alimentazione e adeguata attività fisica.
Per sana alimentazione si intende una alimentazione con apporto di proteine animali non superiore ad 1/2 pasti a settimana, carboidrati grezzi (pasta, pane, riso, tutti integrali) ogni giorno, verdure cotte e crude quotidianamente, acqua per almeno 1,5 lt al giorno assunti al di fuori dei pasti oltre ai liquidi assunti ai pasti stessi, frutta ogni giorno, pesce almeno tre volte a settimana e legumi (che sostituiscono la carne e non sono da considerarsi un contorno) almeno 2/3 volte a settimana.
A questa tabella nutrizionale occorrerebbe aggiungere almeno, come indicato dalle linee guida dell’OMS (Organizzazione mondiale della sanità), una attività fisica che preveda 150 minuti alla settimana (circa 30 minuti almeno al giorno) ad una intensità compresa tra il 60 e 70% della propria soglia di attività cardiaca massima.
Con questo stile di vita i risultati sarebbero assolutamente certi in termini di salute e di attesa di vita. Chiunque si impegnasse in questo senso e fosse già colpito da qualche disturbo riuscirebbe sicuramente a gestire meglio il disturbo stesso fino a rendere necessario diminuire se non eliminare alcuni farmaci. Chi non fosse già colpito da disturbi manterrebbe e migliorerebbe il suo stato di salute.
E’ importante sottolineare come tutte queste indicazioni sarebbero sicuramente efficaci in misura ancora maggiore se fossero supervisionate dal vostro medico di fiducia. Evitate di applicare il “fai da te” quando i problemi afferiscono alla sfera della salute!