Sperimentato dall’Azienda Ospedali Riuniti di Ancona, nella sede di Torrette, un innovativo intervento di ricostruzione del seno in seguito a tumore che consente di conservare le strutture muscolari, ridurre il dolore post-operatorio, le cicatrici e le limitazioni motorie, offrendo anche un miglior esito estetico. Effettuato il 7 febbraio scorso, l’intervento è stato illustrato alla stampa dal direttore generale dell’Azienda Michele Caporossi. Condotta dal direttore di Chirurgia senologica Gabriele Bianchelli e dalla sua equipe, assieme a quella di Chirurgia plastica e Chirurgia ricostruttiva l’operazione è consistita nel fissare al di sopra del muscolo pettorale una protesi ultraleggera rivestita da una membrana biologica (di pericardio bovino) modellata a maglia per sostenerla. “In sostanza – ha spiegato Bianchelli – una sorta di reggiseno interno che dopo pochi mesi viene naturalmente integrato dai tessuti”. In passato si doveva procedere con due operazioni successive.
Seno, nuovo intervento per la ricostruzione.
Sperimentata al Torrette di Ancona, dopo il tumore ecco come “rinascere”.
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