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Secondo uno studio pubblicato sul British Medical Journal, l’agopuntura può evitare il presentarsi dell’emicrania meglio del placebo e delle cure standard.
«Pensiamo che i medici dovrebbero offrire informazioni sull’agopuntura come opzione quando discutono le strategie di trattamento preventivo con i pazienti» spiega Shabei Xu, della Huazhong University of Science and Technology, a Wuhan, in Cina, primo nome dello studio.
I ricercatori hanno valutato 147 pazienti con età media di 37 anni e una storia di emicrania senza aura, reclutati in sette ospedali cinesi da giugno 2016 a novembre 2018. Nessuno dei pazienti si era mai sottoposto a un trattamento con agopuntura in precedenza, e tutti hanno ricevuto istruzioni affinché non assumessero antidolorifici o iniziassero altri trattamenti nel periodo di studio. Dopo quattro settimane di valutazione, i pazienti sono stati randomizzati a ricevere 20 sessioni di agopuntura manuale in punti di agopuntura reali, 20 sessioni di agopuntura non penetrante in punti non di agopuntura (placebo) o cure standard. I ricercatori hanno quindi confrontato i cambiamenti nei giorni di emicrania e negli attacchi di emicrania. Ebbene, rispetto al trattamento placebo, l’agopuntura reale ha comportato una maggiore riduzione dei giorni di emicrania (3,9 rispetto a 2,2) alle settimane 13-20 di follow-up, e degli attacchi di emicrania (2,3 rispetto a 1,6) alle settimane 17-20. La differenza aggiustata tra l’agopuntura reale e quella placebo alla fine è stata di 1,4 giorni in meno di emicrania alle settimane 13-16, e di 2,1 giorni in meno di emicrania nelle settimane 17-20. L’agopuntura placebo ha comportato una lieve riduzione degli attacchi di emicrania quando confrontata con le cure standard (1,6 rispetto a 0,4) durante le settimane da 17 a 20. Non sono stati segnalati eventi avversi gravi.
«Ora abbiamo buone prove sul fatto che l’agopuntura sia un trattamento efficace per l’emicrania episodica» scrive Heather Angus-Leppan, del Royal Free London Nhs Foundation Trust, in un commento correlato. L’editorialista sottolinea che gli effetti dell’agopuntura, come quelli di altri trattamenti preventivi, sembrano offrire una riduzione modesta dei giorni di emicrania, e sarà quindi difficile per i medici decidere a riguardo finché non ci saranno studi a lungo termine, che permetteranno meglio di apprezzare gli esiti.
Bmj 2020. Doi: 10.1136/bmj.m697
https://doi.org/10.1136/bmj.m697
Bmj 2020. Doi: 10.1136/bmj.m1096
https://doi.org/10.1136/bmj.m1096
