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L’argomento “alimentazione dello sportivo” sta trovando largo interesse, oltre che nella medicina sportiva, anche tra i runners, questo evidenzia ancora di più l’importanza che sta assumendo lo studio delle abitudini alimentari di un atleta. La dieta, non intesa solo in senso restrittivo, deve sempre rispondere alle esigenze di consumo dell’atleta, professionista o amatore che sia, cioè deve tener conto del numero di allenamenti settimanali, dei chilometri svolti per singola seduta di allenamento, della qualità del lavoro svolto (es. ripetute, fartlek, fondo..ect) ed infine dal tipo di gara domenicale alla quale si intende partecipare. E’ importante quindi che sia l’allenamento che la gara debbano essere supportate da razioni alimentari adeguate.
L’organismo umano è una macchina biochimica perfetta con un motore che consuma carburante e l’energia necessaria per far funzionare al meglio questo motore viene ricavata dagli alimenti, quest’ultimi composti da sostanze nutritive, molecole fondamentali del nostro carburante, suddivise in tre gruppi fondamentali:
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CARBOIDRATI O ZUCCHERI
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PROTEINE
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LIPIDI O GRASSI