CONTAGIO DA COVID-19: REGOLE GENERALI DI COMPORTAMENTO PER VACCINATI E NON, ADULTI E BAMBINI.

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In seguito all’aumento progressivo dei contagi da COVID-19, alimentato in particolare dalla velocità di diffusione della variante Omicron, il Ministero della Salute ha emanato una Circolare per rispondere a vari quesiti, elencando poi le misure di sicurezza da adottare, in caso di positività, o di contatto con persona positiva.

-La QUARANTENA si applica nei confronti di Chiunque sia stato esposto (‘contatto stretto’) a un caso Covid, con l’obiettivo di monitorare i sintomi ed assicurare l’identificazione precoce dei casi.

-L’ISOLAMENTO invece, consiste nel separare quanto più possibile le persone affette da Coronavirus da quelle sane, al fine di prevenire la diffusione dell’infezione, durante il periodo di trasmissibilità.

-Diversa è la SORVEGLIANZA ATTIVA, per cui si intende una misura durante la quale l’Operatore di Sanita’ Pubblica provvede a contattare quotidianamente, per avere notizie sulle condizioni di salute, la persona in sorveglianza.

La Circolare ha ridotto la quarantena (che scatta solo per coloro che abbiano avuto un contatto stretto con un positivo e perciò con esposizione al rischio più alta ) a SETTE giorni per i vaccinati, con ciclo completato da almeno 14 giorni.
Per chi non è vaccinato la durata resta di DIECI giorni.
In entrambi i casi per il rientro in comunità serve un test molecolare, o antigenico con risultato negativo. Altrimenti, il periodo di quarantena dura sempre QUATTORDICI giorni.

In caso di CONTATTO STRETTO con un positivo al Covid, non scatta la quarantena solamente per il personale sanitario, per il quale è richiesta solo la sorveglianza attiva.
I contatti ASINTOMATICI a basso rischio invece, se hanno completato il ciclo vaccinale da almeno 14 giorni, non devono essere sottoposti a quarantena, ma devono continuare a mantenere le comuni misure igienico-sanitarie previste per contenere la diffusione del virus, quali indossare la mascherina e mantenere il distanziamento fisico.
Il Ministero della Salute spiega che per ‘contatto stretto’ si intende una persona che vive nella stessa casa di un caso Covid, ha avuto un contatto fisico diretto (per esempio la stretta di mano), un contatto diretto (faccia a faccia) a distanza minore di 2 metri e di almeno 15 minuti una persona, che si è trovata in un ambiente chiuso (per esempio aula, sala riunioni, sala d’attesa dell’ospedale) in assenza di mascherina.
Oppure, una persona che ha viaggiato seduta in treno, aereo o qualsiasi altro mezzo di trasporto entro due posti in qualsiasi direzione rispetto a un caso Covid e un operatore sanitario, o altra persona che fornisce assistenza diretta.

-Al termine del periodo di quarantena, se non sono comparsi sintomi, la persona non più positiva può rientrare al lavoro ed il periodo di assenza risulterà coperto dal certificato medico.
Qualora durante il periodo di quarantena la persona dovesse ancora sviluppare sintomi, il Dipartimento di Sanità Pubblica, che si occupa della sorveglianza sanitaria, provvederà all’esecuzione del tampone. In caso di esito positivo dello stesso, bisognerà attendere la guarigione clinica ed eseguire un test molecolare dopo almeno TRE giorni senza sintomi. Se il test molecolare risulterà negativo, la persona potrà tornare al lavoro, altrimenti proseguirà l’isolamento.

-Le Regioni e le Provincie Autonome, attraverso le strutture sanitarie locali, sono responsabili della sorveglianza sanitaria dei contatti presenti nell’ambito del territorio di competenza. Tali attività sono affidate al Dipartimento di Prevenzione dell’azienda sanitaria locale (Asl). In attesa di essere contattati dal Dipartimento di Prevenzione della ASL territorialmente competente è possibile rivolgersi al proprio medico di medicina generale (MMG) o pediatra di libera scelta (PLS), o alla continuità assistenziale (ex-guardia medica), che potrà fornire indicazioni specifiche su come procedere per contattare l’Asl di riferimento, oppure ai numeri verdi regionali attivati per rispondere alle richieste di informazioni riguardo le misure adottate per il contenimento e la gestione dell’emergenza.

Fonte:
-salute.gov.it


E' stata Docente di Lettere Antiche presso i Licei di Roma, Assistente di “Paleografia e Diplomatica” presso l’Universita’, Revisore di articoli giuridici ed esegesi delle fonti del diritto presso l’Enciclopedia Giuridica Treccani. Ha perfezionato gli studi con Master e Corsi. Attualmente in Quiescenza, nello Stato si dedica alla libera passione per il Giornalismo e per la Scrittura Creativa

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