COVID-19: il virus non passa alla prole durante l’allattamento al seno

Non esiste alcuna evidenza che il virus SARS-CoV-2 possa essere trasmesso da madri infette alla loro prole attraverso il latte materno, secondo quanto conclude uno studio appena pubblicato su Pediatric Research, primo autore Paul Krogstad del Dipartmento di pediatria alla David Geffen Scool of Medicine dell’University of California, Los Angeles (UCLA).

I ricercatori nordamericani hanno scoperto che, sebbene una bassa percentuale di latte materno contenga materiale genetico COVID-19, ciò non si traduce nella presenza di particelle virali infettive né di infezione clinica nei bambini in allattamento al seno. Analizzando campioni di latte materno di 110 donne delle quali 65 erano positive al test COVID-19, Krogstad e colleghi hanno trovato la presenza di materiale genetico virale nel latte materno di 7 donne con infezione confermata o che riferivano sintomi, ossia del 6% della coorte oggetto di studio.
«Viceversa, un secondo campione di latte materno prelevato da queste 7 donne tra uno e 97 giorni dopo il primo non conteneva alcuna traccia di mRNA SARS-CoV-2 che indicasse la presenza o una replicazione attiva del virus. Allo stesso modo, non è stata osservata alcuna evidenza clinica di infezione nei bambini allattati al seno dalle 7 madri con mRNA COVID-19 nel latte» scrivono gli autori, sottolineando che nonostante la ridotta dimensione del campione questo è al momento lo studio più grande sull’analisi del latte materno da cui emerge che le donne infette da COVID-19 e che allattano al seno il proprio bambino non hanno alcun rischio di trasmettere il virus con l’allattamento.

Conclude Krogstad: «Il latte materno è una preziosa fonte di nutrimento per i bambini. E i nostri risultati non evidenziano prove che il latte materno di madri infette da COVID-19 contenga materiale genetico infettivo, e non è stata trovata alcuna prova clinica che suggerisca che i bambini sono stati infettati. Il che suggerisce che l’allattamento al seno non rappresenta un pericolo».

Pediatric Research 2022. Doi: 10.1038/s41390-021-01902-y
http://doi.org/10.1038/s41390-021-01902-y