Uno studio pubblicato sull’American Journal of Infection Control (AJIC) documenta gli ostacoli a eseguire un’appropriata igiene delle mani in specifici sottogruppi di medici, fornendo spunti utili per futuri interventi mirati a ottimizzarne l’affidabilità.
«Sebbene l’igiene delle mani sia fondamentale per la prevenzione delle infezioni associate all’assistenza sanitaria (HAI), l’affidabilità della procedura resta bassa negli ospedali e mancano dati che valutino quali ostacoli impediscano ai medici di raggiungerla» esordisce la coautrice Ana Vaughan-Malloy, epidemiologa al Boston Children’s Hospital, che assieme ai colleghi ha valutato il potenziale dell’ingegneria dei fattori umani (HFE), ossia il modo in cui gli utenti interagiscono con la procedura, per identificare gli interventi che potrebbero essere implementati tra medici per migliorare l’affidabilità dell’igiene delle mani. «In altri termini, l’HFE applica informazioni sui fattori umani per progettare sistemi interattivi che coinvolgono persone, strumenti, tecnologia e ambienti di lavoro per garantire sicurezza, efficacia e facilità d’uso. La consapevolezza delle barriere, dei facilitatori e delle percezioni è necessaria affinché gli strumenti ei metodi HFE siano utilizzati in modo efficace» si legge nell’articolo. E utilizzando uno dei modelli più applicati gli autori hanno messo a punto un sondaggio che esplora sei domini HFE: tecnologia e strumenti, persona, organizzazione, compiti, ambiente e processi di cura, proponendolo a 200 medici, infermieri e assistenti sanitari che prestano servizio in un ospedale pediatrico con 406 posti letto.
«I risultati ottenuti suggeriscono che gran parte dei medici considera essenziale l’igiene delle mani, ma gli aspetti della cultura organizzativa, dell’ambiente, delle attività e degli strumenti sono ostacoli all’elevata affidabilità» scrivono i ricercatori, facendo un esempio su tutti: gran parte degli intervistati è convinta che la soluzione alcolica per le mani sia efficace, ma i distributori sono spesso vuoti. Inoltre, i ricercatori hanno identificato differenze interessanti riguardo ai fattori che facilitano oppure ostacolano l’affidabilità dell’igiene delle mani tra i chirurghi e gli anestesisti rispetto alle specialità mediche. «Dati che aprono la strada a strategie per migliorare l’affidabilità dell’igiene delle mani con l’applicazione di strumenti e metodi di ingegneria dei fattori umani» conclude Vaughan-Malloy.
American Journal of Infection Control 2023. Doi: 10.1016/j.ajic.2023.01.013
https://doi.org/10.1016/j.ajic.2023.01.013
