Quante volte sentiamo dire:
“ Non riesco a fare uno Squat senza che mi vangano dolori alle ginocchia “
“ Non riesco a correre perché altrimenti mi viene mal di schiena “
“ Dopo le trazioni mi viene un mal di testa pazzesco! “
Tutti questi dolori molto probabilmente vengono fuori da Disfunzioni Motorie che non sono mai state levate.
Con blocchi articolari o instabilità articolari qualsiasi esercizio potrà essere nocivo e Disfunzionale!
Purtroppo nel mondo dell’allenamento si pensa solo alla Performance atletica o all’aspetto estetico senza tenere di conto le fondamenta del nostro corpo: Mobilità, Stabilità e Postura.
Prima di intraprendere un percorso di allenamento bisogna identificare queste disfunzioni e levarle immediatamente con esercizi correttivi.
Quello che bisogna fare sarà quello di eseguire una Valutazione Funzionale con un Fitcheck (Domande che dovremmo fare alla persona. Scrivendoci tutto!) una Valutazione Posturale: Esame Ectoscopico Frontale-Laterale-Posteriore e infine una Valutazione Funzionale.
Questa Valutazione è di estrema importanza perché NON SIAMO TUTTI UGUALI!
Un esercizio che per me potrebbe andare bene per un’altra persona potrebbe
essere nocivo e Disfunzionale.
In Seguito vi elencherò qualche test per farvi capire come effettuare la Valutazione Funzionale.
– Primo Step: Fitcheck. Domande specifiche sullo stato di salute della persona che abbiamo davanti
– Secondo Step: Valutazione Posturale:
Una Persona va guardata attentamente (Possibilmente senza maglietta e con
pantaloncini aderenti) Frontalmente, Lateralmente e Posteriormente. Questo perché la postura ci dice tantissimo della persona che abbiamo davanti.
Vi farò qualche esempio:
– Dalla VEDUTA FRONTALE: vediamo che la persona ha le spalle elevate (clavicole inclinate verso l’alto) questa postura ci dice che la persona respira solo di torace (contraendo Scaleni, Trapezi, elevatori delle spalle). Da questo capiamo che la persona ha bisogno di fare esercizi per il Diaframma.
– Dalla VEDUTA LATERALE: Vediamo che la persona ha le spalle anteriorizzate e uno spostamento della testa in avanti e questa postura ci parla di un’accorciamento della catena postero-laterale e linguale. Anche qui potremmo applicare esercizi per il diaframma, allungamento catena postero-laterale, allungamento della catena linguale e lavoro sulla ginnastica oculare.
– Dalla veduta posteriore: Vediamo che una scapola è più abdotta rispetto all’altra.
Ci parla di una rotazione della schiena (E non solo).
Questi sono solo alcuni semplici esempi per farvi capire come raccogliere dati importanti sulla postura della persona che andremo ad allenare. Logicamente ci sono altri test che bisognerà fare ma non volevo dilungarmi troppo.
Passiamo alla Valutazione Funzionale, mi piace partire con i nostri PRIMAL PATTERN cioè quei movimenti primordiali che fanno della nostra evoluzione che però purtroppo con posture scorrette, movimenti sbagliati, ecc. andiamo a perdere.
– Primo Esercizio: LA CAMMINATA: La camminata è la finestra neurologica sulla persona. Dunque iniziare a far camminare una persona è fondamentale per vedere come si muove. La camminata ci dice davvero tantissimo: Blocchi
articolari, dominanza articolare, postura ecc…E anche qui…RACCOGLIERE DATI IMPORTANTI!
– Secondo Esercizio: SQUAT. Lo Squat piega fondamentalmente tre articolazioni: Tibio-Tarsica, Ginocchia ed Anche. Il movimento di Squat lo facciamo sempre nel nostro quotidiano pensa solo a quando ti alzi e ti siedi sopra ad una sedia….E’ uno SQUAT!
Da come una persona esegue uno Squat capiamo quanta mobilità ha di Tibio- Tarsica quanta instabilità ha di ginocchia è quanta mobilità ha di bacino.
Vi faccio un esempio pratico: Se durante uno Squat la persona alza le punte dei piedi, fondamentalmente ci parla di un blocco delle caviglie (Aerticolazione Tibio- Tarsica)
Altro esempio: Se durante lo Squat la persona sposta tutto il baricentro a destra caricando di più la gamba destra, questo ci indicherà un blocco dell’anca sinistra.
Ora passiamo alla parte superiore del tronco, testiamo le spalle e le scapole con il Laputin Shrug. Esercizio per me fantastico per testare lo scivolamento delle scapole e la distensione delle braccia sopra alla testa.
– LAPUTIN SHRUG: Chiediamo alla persona di distendere un braccio sopra alla testa e l’altro di alzarlo lateralmente (Con il pollice all’insù). Da questa posizione vediamo già tante cose: la prima in assoluto è se la persona riesce a tenere il braccio bello disteso sopra alla testa oppure no.
Moltissime volte quando chiediamo alle persone di distendere un braccio sopra alla testa fanno fatica e di conseguenza flettono il gomito. Questo ci parla di un blocco scapolare.
Il passo successivo sarà quello di chiedere alla persona di inspirare e contemporaneamente di elevare le spalle. Se questo non avviene c’e un blocco articolare sulle scapole.
Capite perché prima è importante testare? Come posso pretendere di caricare uno Squat se prima non levo questi blocchi?
Come pretendo di fare una Panca Piana se prima non mobilizzo le spalle?
Come Pretendo di diventare performante se ho delle disfunzioni?
Lo sapete che un blocco della tibia-tarsica (Caviglia) RALLENTA un Maratoneta?
Lavorate sulle vostre specifiche disfunzioni motorie e vedrete che le vostre riserve di salute aumenteranno e vi leverete grandi soddisfazioni!
Buon Allenamento Funzionale PERSONALIZZATO a tutti!
