Educazione alimentare per bambini in età scolare

Dal libro cosa mangio per essere forte?

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La colazione è uno dei tre pasti principali della giornata e in età scolare è in grado di influire in maniera positiva sull’apprendimento e il rendimento scolastico?

Dopo 10-12 ore di sonno, l’organismo dei bambini e dei ragazzi è a digiuno da parecchio tempo. La prima colazione ha quindi la funzione di fornire loro l’energia necessaria per affrontare la mattinata sempre intensa tra studio, sport e varie attività. È quindi fondamentale dare ai propri figli l’energia e i nutrienti di cui hanno bisogno sin dal mattino. Infatti, pochi sanno che il cervello, che rappresenta il 2% del nostro peso corporeo, consuma circa il 20% delle kcal che ingeriamo ogni giorno. Per far funzionare al meglio il cervello, la prima buona norma è consumare carboidrati (o zuccheri) – contenuti in cereali, frutta, latte e latticini – che forniscono un appropriato nutrimento al cervello.

Uno studio condotto dall’ American Dietetic Association ha evidenziato che i bambini e gli adolescenti che fanno quotidianamente una prima colazione ricca e bilanciata (composta da cereali, latte e derivati e frutta) sono più attenti a scuola e ottengono prestazioni intellettuali e sportive migliori per tutta la mattinata. Al contrario, i bambini che “saltano”, o che fanno una colazione scarsa di energia, sono meno concentrati e più “fiacchi” durante l’esercizio fisico, fino ad avere momenti di sonnolenza. Le loro giornate scolastiche, piene di impegni e di “cose nuove da imparare”, potrebbero così diventare improduttive.

Ed allora cosa scegliere per la colazione?

Secondo le norme della sana e corretta alimentazione la colazione dovrebbe apportare circa il 30-35% del fabbisogno calorico della giornata

Gli alimenti che non devono mai mancare sulle tavole al mattino sono:

Frutta, zucchero, miele, marmellata, che forniscono energia di pronto impiego; la frutta in particolare è ricca di vitamine e minerali, importantissimi per l’organismo dei bambini.

Inoltre pane, fette biscottate, cereali, biscotti: forniscono energia a lento rilascio che accompagna i bimbi fino alla merenda di metà mattina;

Latte, yogurt fonti di proteine e calcio, ottimi per accompagnare una colazione dolce.

Per chi preferisce una colazione salata si possono sostituire con Grana Padano che è un concentrato di latte e apporta proteine ad alto valore biologico, vitamine e minerali ed è la fonte più ricca di calcio tra i latticini.

Una buona colazione per i vostri bambini potrà quindi essere composta, per esempio, da un bicchiere di latte, una ciambella fatta in casa e un frutto di stagione.

Questi alimenti apportano i macronutrienti (carboidrati, proteine e grassi) che dovrebbero essere sempre presenti in ogni pasto e in equilibrio tra loro.

La quantità di calorie che il vostro bambino dovrebbe assumere in una giornata è indicata nella tabella.

Elaborazione sintetica da fonte SINU ( Società Italiana Nutrizione Umana)

I dati della tabella soprastante si basano su un calcolo mediano del fabbisogno calorico di bambini e bambine per ogni Kg di peso corporeo.

Le calorie che un bambino deve assumere ogni giorno possono essere superiori o inferiori a seconda della quantità di attività fisica praticata e possono subire variazioni in base alle indicazioni del pediatra.

Quindi come rendere la colazione nutriente e divertente?

Purtroppo qualunque sia il motivo, sempre più persone “saltano” la colazione.

Numerose ricerche dimostrano, infatti, che in Italia la colazione è un pasto sottovalutato, o spesso addirittura dimenticato.

Nata a Napoli il 6 Luglio del 1970 ed ha conseguito la Laurea in Scienze Biologiche, presso l’Università Federico II di Napoli. Dottore di ricerca in Patologia Clinica, presso Policlinico Università Federico II di Napoli, inizia il suo percorso nel 1997, presso Cirio ricerche ”Produzione di latte delattosato per soggetti intolleranti al lattosio” per il CNR di Napoli. Dal 2003 presso l’Istituto Tumori Pascale di Napoli, sotto la direzione del Prof.re Paolo Ascierto, Valutazione post terapia della immunosoppressione tumorale in pazienti affetti da neoplasia in fase avanzata” Istituto Nazionale per lo studio e la cura dei tumori “Fondazione Giovanni Pascale” In collaborazione con il CROM e CNR di Avellino, continua il suo percorso di ricerca sul melanoma e indagini epidemiologiche sulla nutrizione” Progetto sull’educazione alimentare nelle scuole medie di Sperone (AV) per il CROM di Avellino” con oltre 30 pubblicazioni a suo nome Nazionali ed Internazionali, di cui alcune a suo primo nome. Dal 2006 sceglie la professione libera nel settore della nutrizione presso il suo centro Nutrizione&Benessere, sito a Casoria in via Leonardo Da Vinci 32, dove da direttore di estetica esercita un completamento estetico a quello nutrizionale e di ricerca, inoltre collabora con vari professionisti, seguendo percorsi nutrizionali che vanno dall’infanzia all’età senile, alla medicina estetica. Dal 2011-2013 con il Mo.D.A.V.I Onlus progetto scuole –Stile di vita e giusta alimentazione nelle scuole medie superiori della campania. Si avvale inoltre dell’analisi di Stress ossidativo, che viene eseguita presso la Federico II di Napoli, per poter elaborare diete antiossidanti. Oltre ad avere il suo centro a Casoria, la dottoressa esercita la sua professione, presso vari studi medici sparsi in tutta Italia, dalla Regione Calabria, alla Toscana al Veneto Dal 2015 diventa pubblicista per varie testate giornalistiche online, fino a conseguire nel 2020, il titolo di giornalista.

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