Terapia Rezūm per il trattamento dell’iperplasia prostatica benigna: un approccio innovativo e minimamente invasivo

In questo articolo, discuteremo la terapia Rezūm, il suo meccanismo d'azione e i risultati degli studi clinici che valutano la sua efficacia e sicurezza.

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L’iperplasia prostatica benigna (BPH) è una condizione comune che colpisce gli uomini, in particolare quelli di età superiore ai 50 anni. Si caratterizza per un ingrossamento non canceroso della prostata che può causare sintomi urinari come difficoltà a urinare, flusso urinario debole e minzione frequente. La terapia Rezūm è un trattamento innovativo e minimamente invasivo per la BPH che utilizza il vapore acqueo per ridurre il volume della prostata. In questo articolo, discuteremo la terapia Rezūm, il suo meccanismo d’azione e i risultati degli studi clinici che valutano la sua efficacia e sicurezza.

1. Terapia Rezūm: un approccio innovativo e minimamente invasivo

La terapia Rezūm, nota anche come convective radiofrequency (RF) water vapor thermal therapy, è un trattamento per la BPH che utilizza il vapore acqueo per distruggere selettivamente il tessuto prostatico ingrossato. La procedura è minimamente invasiva e viene eseguita ambulatorialmente, generalmente in anestesia locale. Il sistema Rezūm consiste in un generatore di radiofrequenza, un catetere monouso e un ago retrattile.

2. Meccanismo d’azione della terapia Rezūm

Durante la procedura, il catetere viene inserito attraverso l’uretra fino a raggiungere la prostata. L’ago retrattile viene quindi posizionato nel tessuto prostatico ingrossato e rilascia il vapore acqueo sotto forma di energia di radiofrequenza. Il vapore acqueo viene rapidamente assorbito dal tessuto prostatico, causando la necrosi cellulare e la successiva riduzione del volume della prostata. Il tessuto prostatico morto viene poi riassorbito naturalmente dal corpo nel corso di alcune settimane o mesi.

3. Efficacia e sicurezza della terapia Rezūm

Diversi studi clinici hanno valutato l’efficacia e la sicurezza della terapia Rezūm nel trattamento della BPH. I risultati di questi studi hanno dimostrato che la terapia Rezūm può migliorare significativamente i sintomi urinari, la qualità della vita e il flusso urinario massimo nei pazienti affetti da BPH. Inoltre, la procedura ha mostrato un profilo di sicurezza favorevole, con effetti collaterali minimi e temporanei, come dolore, ematuria e disuria.

4. Vantaggi della terapia Rezūm rispetto ad altri trattamenti

La terapia Rezūm offre diversi vantaggi rispetto ad altri trattamenti per la BPH, tra cui:

– Minimamente invasiva: a differenza della chirurgia tradizionale, la terapia Rezūm è una procedura ambulatoriale che richiede solo un’anestesia locale.

– Preservazione della funzione

Preservazione della funzione sessuale: la terapia Rezūm ha un impatto minimo sulla funzione sessuale, riducendo il rischio di disfunzione erettile e eiaculazione retrograda rispetto ad altri trattamenti chirurgici per la BPH.

Tempo di recupero ridotto: i pazienti sottoposti a terapia Rezūm tendono a sperimentare un tempo di recupero più breve rispetto a quello richiesto per le procedure chirurgiche tradizionali.

Adattabile a diverse dimensioni e configurazioni prostatiche: la terapia Rezūm può essere utilizzata per trattare prostata di diverse dimensioni e con diverse configurazioni anatomiche, inclusa la presenza di median lobe.

Limitazioni e considerazioni future

Nonostante i vantaggi della terapia Rezūm, esistono alcune limitazioni che meritano ulteriori ricerche e sviluppi. Ad esempio, la terapia Rezūm potrebbe non essere la soluzione migliore per tutti i pazienti con BPH, in particolare per coloro con prostata estremamente ingrossate o con complicanze significative. Inoltre, sono necessari ulteriori studi a lungo termine per valutare l’efficacia e la sicurezza della terapia Rezūm nel corso del tempo, nonché per confrontarla con altre terapie emergenti per la BPH.

Conclusioni:

La terapia Rezūm è un trattamento innovativo e minimamente invasivo per l’iperplasia prostatica benigna che utilizza il vapore acqueo per ridurre il volume della prostata e migliorare i sintomi urinari. Gli studi clinici finora condotti hanno dimostrato che la terapia Rezūm è efficace e sicura, con un impatto minimo sulla funzione sessuale e un tempo di recupero ridotto rispetto ai trattamenti chirurgici tradizionali. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per identificare i pazienti più adatti a questo trattamento e per valutare l’efficacia e la sicurezza a lungo termine della terapia Rezūm rispetto ad altre opzioni terapeutiche.

Premiato quale miglior andrologo d'Italia ai Top doctors Award 2022. Laurea in “Medicina e Chirurgia" conseguita nel luglio 1991 con votazione di 110/110 e lode presso l’Universita’ degli Studi di Roma “La Sapienza”, discutendo la tesi sperimentale: ”Chemioterapia endocavitaria con epidoxorubicina e interferone per via sistemica nella profilassi dei tumori superficiali della vescica”. Nel novembre 1996 ha conseguito la specializzazione in Urologia con votazione di 70/70 e lode presso il Dipartimento di Urologia “U. Bracci” del Policlinico “Umberto I” di Roma discutendo la tesi sperimentale: ”L’ecografia trans rettale, il PSA ed il PSAD. Tre metodiche a confronto nella diagnostica del carcinoma della prostata”. Nel 2014 conseguimento di Master di II livello in Andrologia ,implantologia e chirurgia protesica. Nel 2016 conseguimento Master di secondo livello in Seminologia e Fisiopatologia della Riproduzione Umana. Dal 2018 revisore delle riviste scientifiche Central European Journal of Urology , Hormone and Metabolic Research Journal. Dal 2018 libero docente presso l’Università Federiciana di Cosenza. Nel 2014 vincitore del Doctoralia Awards quale miglior Urologo Andrologo d’Italia , nel 2018 Vincitore del Mio Dottore Awards quale miglior Urologo Andrologo d’Italia.

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