MALTRATTAMENTI DELL’INFANZIA

L’odontologia Forense è quella disciplina a cavallo fra Medicina Legale e Odontoiatria che studia i rapporti biologici tra l’apparato stomatognatico ed il diritto.L’inquetante tema dei maltrattamenti e degli abusi sessuali nei confronti dei bambini è emerso in modo particolare in questi ultimi anni.Si è sviluppata enormemente la riflessione su questo triste fenomeno,con l’approfondimento dei vari aspetti da parte di specialisti(psicologi,psichiatri,odontologi forensi).Tuttavia l’attuale enfatizzazione delle gravi violenze fisiche e sessuali sui minori rischia di nascondere una rimozione collettiva del ben più corposo fenomeno delle molte violenze psicologiche che bloccano o pregiudicano gravemente il processo di maturazione di tutte quelle trascuratezze che isteriliscono la formazione del bambino.Purtroppo il fenomeno dei maltrattamento all’infanzia specie intrafamiliare è molto più diffuso di quanto si possa immaginare.Il WHO(World Health Organization)nel 2002,nel “report on Health and Violence”definisce la violenza sui minori come”tutt le forme di cattiva salute fisica e/o emozionale,abuso sssuale,trascuratezza o negligenza o sfruttamento commerciale o altro che comportano un pregiudizio reale o potenziale per la salute del bambino.

Il danno cagionato in genere è tanto maggiore quanto più:

1)il maltrattamento resta sommerso

2)il maltrattamento è ripetuto nel tempo

3)la risposta di protezione alla vittima ritarda

4)il legame tra la vittima e il soggetto maltrattante sia di tipo familiare

Per classificare il maltrattamento si usano normalmente alcune categorie,ricavate dalla classificazione proposta da C.Henry Kempe(Pediatra americano che si è occupato del maltrattamento infantile negli anni 70)e da altri autori italiani e stranieri.

Si INDIVIDUA:

INCURIA
DISCURIA
IPERCURIA
MALTRATTAMENTO FISICO
MALTRATTAMENTO PSICOLOGICO
VIOLENZA ASSISTITA
ABUSO SESSUALE

Nell’incuria o trascuratezza il minore subisce gli effetti delle omissioni o carenze dei familiari.Si riscontrano carenze nutrizionali,negligenze nelle cure mediche ed igieniche,mancanza di protezione del bambino da situazioni pericolose.

LA DISCURIA:si riscontra quando al bambino vengono fornite cure distorte rispetto all’età cronologica e al momento evolutivo e ciò può condurre ad imposizione di ritmi di acquisizione precoci aspettative irrazionali.

L’IPERCURIA:si registra quando viene offerto,in modo patologico,un eccesso di cure anche attraverso inutili e ripetuti ricoveri ospedalieri e somministrazione di farmaci che risultano dannosi per i bambini.La forma più grave di IPERCURIA è la” Sindrome di Munchausen”

Nel MALTRATTAMENTO FISICO il minore è oggetto di aggressioni da parte dei familiari con conseguenze fisiche come lesioni cutanee,fratture,bruciature,ecc.Tale maltrattamento può essere attuato attraverso punizioni corporali,pugni,calci,sbattimento contro pareti o pavimenti,uso di cinghie,bastoni od altro.

MALTRATTAMENTO PSICOLOGICO:quei comportamenti in cui il bambino viene sottoposto a frustrazioni,negazione della sua individualità,svalutazione delle proprie potenzialità e capacità.E’ caratterizzato da ricatti,minacce,punizioni spropositate,rifiuto,squalifiche,violenza verbale reiterata.E’ senza dubbio la forma più diffusa di violenza sui minori ma è anche quella più sommersa.

VIOLENZA ASSISTITA:dei minori in ambito familiare si intende qualsiasi atto di violenza fisica,psicologica,sessuale ed economica,compiuta su figure di riferimento o su altre figure significative,adulte o minori,di tale violenza.

ABUSO SESSUALE: si verifica quando il minore è coinvolto da parte dei familiari in atti sessuali,con o senza contatto fisico che presuppongono violenza o ai quali non può acconsentire con consapevolezza,in ragione dell’età e della preminenza dell’abusante,per essere più precisi”Qualsiasi atto in cui un adulto utilizzi il proprio potere su un bambino per ottenere una gratificazione sessuale approfittando della vulnerabilità e fiducia del bambino stesso”(Child Sexual Abuse,Marcovitz L.1962).Rientrano nell’abusosessuale anche la violenza sessuale assistita,l’induzione alla visione di materiale pornografico,la prostituzione minorile,adescamento di minore via internet nelle sue varie forme,la maggior parte della casistica si svolge tra le mura domestiche,e i rapporti intrafamiliari.

Occorre evidenziare che l’Odontologo Forense,oltre a possedere esperienza professionale clinica nell’Odontoiatria e specifici percorsi formativi nelle scienze forensi,dovrebbe possedere competenze linguistiche((in particolare l’inglese scientifico),informatiche e fotografiche.Di fondamentale importanza soprattutto nei casi di violenza sessuale una specializzazione in Medicina Narrativa ed Etica della Cura.