La differenza tra bio e biologico

La differenza tra agricoltura biologica e agricoltura biodinamica è sostanziale. Nomi simili ma realtà diverse.

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La differenza tra agricoltura biologica e agricoltura biodinamica è sostanziale. Nomi simili ma realtà diverse. Il biologico è un’agricoltura che pone un forte accento sulla tutela della biodiversità, rispetta la vita animale e preserva la salute delle piante e di conseguenza dei consumatori, inoltre previene l’inquinamento dei terreni e delle falde acquifere. La biodinamica pone la sua attenzione su principi di mistica, dando grande importanza ai metodi naturali. Ad ogni modo entrambi hanno bisogno di certificazioni, però dire biodinamica può significare anche biologica, il contrario no. La parte fondamentale è che entrambi non utilizzano sostanze chimiche. il bio non è affatto una moda. Al contrario il biologico se ben regolamentato è anche molto controllato, e dunque rappresenta una garanzia in termini di sicurezza. Diventa a questo punto fondamentale l’appello e il richiamo alla competenza, che vede noi biologi in prima linea nel supportare le cosiddette buone pratiche sullo” Stile Di Vita Sano “, creando le basi del principio di precauzione. Perché, si sa, la salute inizia a tavola… mai dimenticarlo.

Dott.ssa Silvana Di Martino
Nata a Napoli il 6 Luglio del 1970 ed ha conseguito la Laurea in Scienze Biologiche, presso l’Università Federico II di Napoli. Dottore di ricerca in Patologia Clinica, presso Policlinico Università Federico II di Napoli, inizia il suo percorso nel 1997, presso Cirio ricerche ”Produzione di latte delattosato per soggetti intolleranti al lattosio” per il CNR di Napoli. Dal 2003 presso l’Istituto Tumori Pascale di Napoli, sotto la direzione del Prof.re Paolo Ascierto, Valutazione post terapia della immunosoppressione tumorale in pazienti affetti da neoplasia in fase avanzata” Istituto Nazionale per lo studio e la cura dei tumori “Fondazione Giovanni Pascale” In collaborazione con il CROM e CNR di Avellino, continua il suo percorso di ricerca sul melanoma e indagini epidemiologiche sulla nutrizione” Progetto sull’educazione alimentare nelle scuole medie di Sperone (AV) per il CROM di Avellino” con oltre 30 pubblicazioni a suo nome Nazionali ed Internazionali, di cui alcune a suo primo nome. Dal 2006 sceglie la professione libera nel settore della nutrizione presso il suo centro Nutrizione&Benessere, sito a Casoria in via Leonardo Da Vinci 32, dove da direttore di estetica esercita un completamento estetico a quello nutrizionale e di ricerca, inoltre collabora con vari professionisti, seguendo percorsi nutrizionali che vanno dall’infanzia all’età senile, alla medicina estetica. Dal 2011-2013 con il Mo.D.A.V.I Onlus progetto scuole –Stile di vita e giusta alimentazione nelle scuole medie superiori della campania. Si avvale inoltre dell’analisi di Stress ossidativo, che viene eseguita presso la Federico II di Napoli, per poter elaborare diete antiossidanti. Oltre ad avere il suo centro a Casoria, la dottoressa esercita la sua professione, presso vari studi medici sparsi in tutta Italia, dalla Regione Calabria, alla Toscana al Veneto Dal 2015 diventa pubblicista per varie testate giornalistiche online, fino a conseguire nel 2020, il titolo di giornalista.

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