PARODONTITE E DISBIOSI INTESTINALE

CHE COSA E’ LA DISBIOSI INTESTINALE E QUALE COLLEGAMENTO CON LA PARODONTITE: CHIEDIAMOLO AL DOTT.Gian PIERO Torresi

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La disbiosi intestinale è una condizione di squilibrio nella composizione e nella funzione del microbiota,vale a dire della “Flora Batterica”,quell’insieme di microrganismi che vivono all’interno del nostro intestino.Essa si manifesta con evidenti sintomatologie a livello intestinale(gonfiore,dolori crampiformi,stipsi ecc.)Si può manifestare anche con il malassorbimento di alcuni elementi nutritizi presenti nei cibi come ad esempio vitamine e ferro.

Quale è il legame tra la malattia parodontale e la disbiosi intestinale:

La correlazione predominante è quella tra intestino e la parodontite,che è la più grave e diffusa patologia gengivale.Secondo alcuni studi la patologia parodontrale potrebbe acutizzare le sindromi dell’intestino irritabile,il Morbo di Chron,la Colite Ulcerosa.La relazione tra il microbiota orale e quello intestinale è oggetto di numerose ricerche.Dopo il microbiota del Colon il più complesso è quello della bocca.

CHE COS’E’ LA DISBIOSI ORALE:

La disbiosi orale conosciuta anche con il termine disbacteriosi non è altro che uno squilibrio microbico a carico del microbiota della bocca,mentre il contrario della disbiosi è l’eubiosi ossia il perfetto equilibrio microbico.Il microbiota orale ha molte caratteristiche comuni con quello intestinale,quindi è facile comprendere che a uno stato di disbiosi dell’uno corrisponderà sicuramente uno squilibrio dell’altro.I pazienti affetti da IBD (malattie infiammatorie intestinali)hanno un rischio maggiore di sviluppare parodontite perché queste malattie modificano il microbiota orale e i processi infiammatori.

COME SI PUO’ SPIEGARE IL MECCANISMO BIOLOGICO

Nel tentativo di spiegare i meccanismi biologici,alcuni studi si sono focalizzati sul ruolo delle citochine e su specifiche popolazioni batteriche.Un microbiota intestinale sano è composto principalmente da batteri anaerobi obbligati ed è dominato da Bacteroides e Fumicudes,nel corso delle infiammazioni questi batteri sono molto ridotti come tutte le specie della flora batterica presente.Il microbiota orale nella transizione da uno stato di salute parodontale a parodontite,nelle tasche parodontali si assiste al prevalere di batteri anaerobi Gram- a scapito degli aerobi Gram + con il Porphyromonas Gingivalis che sembra giocare un ruolo chiave.

CONSIGLI PER I PAZIENTI AFFETTI DA MALATTIE INTESTINALI CRONICHE

Dopo aver consultato molti autori posso affermare che non esiste una relazione causale,però posso affermare che c’è una correlazione statistica che viene attribuita sia a fattori predisponenti comuni come età,predisposizione genetica,condizione ambientale e molto importanti sono gli stili di vita come fumo di sigarette ed alimentazione.I pazienti affetti da malattie infiammatorie intestinali croniche dovrebbero sottoporsi a controlli odontoiatrici periodici con una frequenza maggiore rispetto ai pazienti non affetti,al fine di poter motivare il paziente all’igiene orale domiciliare.

Titolare dell’omonimo studio odontoiatrico con sede in Fermo, nelle Marche. Protesi fissa, protesi mobile, impiantologia, chirurgia orale e ortodonzia sono le principali attività svolte. Nato nel 1964, si è specializzato in odontoiatria forense. Laurea in Odontoiatria presso univpm Ancona 2)Per 15 anni odontoiatra nella medicina Penitenziaria,carcere Montacuto,Marino del Tronto,Barcaglione Specialista Ambulatoriale presso AST Ancona 3)libero professionista come Odontoiatra Forense e Legale e delle Assicurazioni in Fermo 4)Collaborazioni con Avvocati,Medici Legali Compagnie di Assicurazioni. Relatore in varie conferenze sia in Italia che all’estero, 5)Autore di molte pubblicazioni di Odontoiatria Forense e Legale

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