LA BIOCHIMICA DEL BACIO …

- Adv -

Quante persone, adulte o adolescenti, desiderano ancora, sperimentare quella sensazione di pienezza ed emozionalità, che deriva dall’esperienza del bacio. Molte coppie infatti oggi lamentano sempre più assenza di desiderio sessuale e coiti fugaci a sigillo di una presunta normalità di coppia.

Spesso chiedo alle coppie quante volte si baciano, ma la risposta è sempre la stessa … si baciano solo e soltanto prima di un possibile rapporto sessuale e … non sempre.

In un momento storico, dove tutto è frettoloso, dove i tempi sono concitati, lapidari e telematici, il datato corteggiamento sembra essere ormai in disuso, uomini e donne, si incontrano in chat,nella migliore delle ipotesi tra amici, in discoteca e, senza il “ tempo dell’attesa e del corteggiamento”, vivono rapporti sessuali facili e, spesso non appaganti sul piano della sensorialità, perché scissi dal reale coinvolgimento.

Un bacio che piace, dato con passione ed emozione, stimola la produzione di dopamina ed ossitocina, mentre un bacio maldestro o mal dato, produce invece cortisolo, l’ormone dello stress.

In ambedue i sessi, nel cruciale momento del bacio, i corpi vanno incontro a una cascata di reazioni biochimiche e fisiologiche che hanno come risultato un forte innalzamento dei livelli di ossitocina, ormone che ha forte implicazioni sulla socializzazione, sui rapporti d’amore e sulla fiducia in se stessi, e un abbassamento dei livelli di cortisolo, ormone legato invece allo stress. In particolare, i livelli di cortisolo sembrano precipitare allo stesso modo negli uomini e nelle donne, ma si assiste a un innalzamento ben più pronunciato di ossitocina negli uomini rispetto alle donne.

Johannes Huber della Uni-Frauenklinik di Vienna ha spiegato cosa succede nell’uomo e nella donna durante un bacio:

– Il testosterone arriva all’ipotalamo della donna attraverso la saliva dell’uomo e stimola la libido essendo appunto rapidamente assorbito per via orale.

– Nella saliva della donna invece ritroviamo più ossitocina ed estrogeni, ormoni femminili che trasfusi nel maschio favoriscono l’unione emotiva con la partner… sono appunto i “mediatori accalappiatori”

• Laureato in Medicina e Chirurgia nell’Università di Bari con il massimo dei voti e la lode nel 1977; • Specializzato in Ginecologia ed Ostetricia nell’ Università di Bari con il massimo dei voti e la lode nel 1981; • Specializzato in Andrologia nell’ Università di Pisa con il massimo dei voti e la lode nel 1985; • Perfezionato in Sessuologia Clinica nell’ Università di Pisa con il massimo dei voti e la lode; • Master in Endoscopia Ginecologica Avanzata – Università di Bari; • Master in Fisiopatologia della Riproduzione Umana e Tecniche di Fecondazione Assistita presso il Dipartimento Materno Infantile dell’Università di Palermo; • Primario Idoneo di Ostetricia e Ginecologia con il massimo dei voti nel 1987; • Diplomato in “Ipnologia Clinica” presso l’Istituto “Franco Granone” di Torino • Professore di Fisiopatologia della Riproduzione Umana presso la Scuola di Specializzazione in Andrologia dell’Università di Pisa dal 1987 al 2004 e Professore di Biochimica sistematica Umana presso l’Università della Calabria dal 1999 al 2001; • Attualmente è Tutor Aziendale per le Tesi di Laurea e Docente nei Seminari Integrativi di semiologia nella Facoltà di Scienze, Corso di Laurea in Biologia, Università del Salento; • Pioniere della Procreazione Medicalmente Assistita in Italia, nel 1984 fonda in Puglia la prima Banca del Seme Italiana con autorizzazione specifica conservazione dei gameti maschili e fecondazione artificiale; • Attualmente è Direttore dei Centri Integrati di Andrologia e Fisiopatologia della Riproduzione Umana Tecnomed di Nardò e Gallipoli e Casa di Cura “Fabia Mater” di Roma dove viene praticata diagnostica all’avanguardia e ricerca scientifica nel campo delle patologie di coppia e le più moderne tecniche di procreazione assistita. • Fondatore e componente del C.E.C.O.S. ITALIA (Centri per la Conservazione degli Ovociti e Spermatozoi); • Fondatore e Consigliere Nazionale della Società Italiana della Riproduzione (S.I.d.R.); • Coordinatore del gruppo d’interesse di Medicina di Coppia della Società Italiana della Riproduzione (S.I.d.R); • Delegato Regionale dell’Associazione Ginecologi Extra Ospedalieri (AGEO) e della Società Italiana di Fitoterapia ed Integratori in Ostetricia e Ginecologia (SIFIOG); • Autore di 196 pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali; • Relatore, moderatore e discussant nei principali convegni scientifici nazionali ed internazionali della disciplina che esercita.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui