INCONTRARSI IN UN’ EMOZIONE DI UN DESIDERIO ATTESO 1*Parte

Trastevere la magia d'un mondo dove tutto sembra essersi fermato.., il silenzio e i profumi del pecorino romano, l'odore di carne alla brace e dei suppli' e la fragranza dolce dei dolci romani.. nelle viuzze un atmosfera surreale.. dimenticati il caos romano e.. ti immergi in un mondo fatto di pace: dai signori romani che giocano a carte... sembra di essere in un mondo di altri tempi.. chiudi gli occhi e nel silenzio ti ritrovi sul ponte dell'isola tiberina.. Roma la tua magia mi sorprende ogni volta e tornarci è sempre magico.. Mi regalerò il tramonto più bello sui Fori Imperiali e l'abbraccio più dolce al Pincio... Roma ogni volta che mi perdo ritorno da te..

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I DESIDERI

Cosa si nasconde dietro ogni desiderio espresso, custidito gelosamente in fondo al cuore?

Cosa si pensa quando si lancia una monetina nella Fontana di Trevi?

Capita di osservare lo sguardo di milioni di turisti, che dietro il lancio di quella monetina, riversano sogni e speranze e il loro sguardo si illumina di vita e di rinascita.

Bisogna abbracciare il proprio io ferito e distrutto e medicarlo con la giusta cura prima di accogliere l’uomo o la donna forti che si erge contro il mondo.. Ogni volta che ci si perde bisognerebbe ritornare nel proprio posto del cuore e avere il coraggio di lanciare una monetina e esprimire anche solo l’ultimo desiderio rimasto.

L’uomo da sempre s’interroga sul proprio destino, attraverso il desiderare. La pedagogia stessa s’interroga su cosa muova l’uomo verso il suo compimento. Desiderare significa rinnovare il gusto del vivere, a partire da un coraggioso fare i conti con il vuoto e con la sensazione di rottura che la storia attuale (la pandemia in particolare) ha generato rispetto alla nostra vita precedente. Si sente forte il bisogno, ai nostri giorni, di rinnovare la promessa di un domani, specialmente per le nuove generazioni che si affacciano alla vita. L’educazione è chiamata a non nascondere la fragilità, il limite, la finitezza: è proprio passando per questa via che diventa possibile restituire spessore formativo al desiderare, in risposta ad una vita che si dispiega come trasformazione, rottura di equilibri, esposizione al rischio.

Il desiderio, protagonista e vittima sulla scena universale del marketing, è oggetto di una miriade di premurose attenzioni miranti senza posa a suscitarloe moltiplicarlo, in quanto appare l’unico tramite adeguato alle promozioni di nuovi consumi.

Il desiderio provoca a volte angoscia, insicurezza, perdita d’ identità.

Nelle masse d’individui ridotti a narcisi isolati e spaesati proliferano competizione nevrotica, rivalità e invidia.

La felicità resa obbligatoria si capovolge nel suo contrario.Si moltiplicano piccoli e grandi esplosioni di aggressività. ( la distruzione del desiderio: il narcisismo nell’epoca del consumo di masse, Fabio Ciareneli).

Cosa accade alla socialità e al desiderio sul finire dell’era meccanica?

Nella società globale ciò che maggiormente minaccia socialità e desiderio è la disintegrazione dello spazio pubblico.

La crisi della meditazione simbolica induce il desiderio a paralizzarsi su di sè.

Quanto più cresce la decomposizione sociale, tanto più emerge l’ottimismo delle origini, la cui forza mite-poetica tende spontaneamente a subordinarsi all’ansia di un possesso esclusivo e solitario che comporta esiti distruttivi..

L’ansia di possesso e, la pretesa di gratificazione immediate si rifanno al mito narcisistico dell’ onnipotenza originaria del desiderio.

A questo proposito risulta attuale una pagina di Maurice Blanchet dedicata al mito di Narciso :

” Narciso chinato sulla fonte , non si riconosce nell’immagine fluida che l’acqua gli restituisce.

Non è dunque se stesso,il suo <<io>>forse inesistente che egli ama o desidera,sia pure nel suo disconoscimento. Narciso muore per abbracciare la propria immagine riflessa, in cui tuttavia è incapace di riconoscersi.””(Maurice Blanchet, la scrittura del disastro, Federica Sossi, Se, Milano,1990,145-147)

La seconda parte sarà pubblicata il giorno 22 Luglio 24

Dott.ssa Florio Paola, nata a Roma il 22settembre 1988, iscritta all'ordine dei Farmacisti di Reggio Calabria n° 1768 il 18-01-2012. Socia dell' Agifar di Reggio Calabria, Futurpharma e ANPIF. Laureata iL 20-luglio 2011 con Laurea specialistica a ciclo unico in FARMACIA, con voto 103/110 presso l' Università degli studi di Messina, con la tesi compilativa in Farmacognosia, dal titolo:” Farmaci antiprotozoari di origine naturale. Abilitazione conseguita: presso Università degli studi di Messina il 19-12-2011 CORSO/MASTER FREQUENTATI -CORSO DI PERFEZIONAMENTO in: “Controllo di qualità, formulazioni galeniche e legislazione comunitaria di piante medicinali e loro derivati”. Presso facoltà di Farmacia, Messina, - (Articolo Pubblicato dall' Università di Messina, Presso dipartimento di Tossicologica; Facoltà di Farmacia TCH-015 Evaluation of Chemical and Physical Stability of Sodium Dichloroacetate, an Orphan Drug For Rare Metabolic Diseases, V. Cascione, A. Tomaino, P.Florio; et al., Eur j. Hosp Pharm, 2013 20:A 74 -)10° corso di perfezionamento vaccini e strategie di vaccinazione - PARTECIPAZIONE al corso Epidemiologia e prevenzione e promozione della salute con acquisizione di nozioni tecnico professionali - corso in progetti di cura e di vita nella comunità il budget di salute - partecipazione al corso scilla vene, gestione della malattia venosa cronica e della patologia linfatica nella medicina del territorio - partecipazione alla campagna vaccinale Covid-19 la somministrazione in sicurezza del vaccino anti Sars cov-2 - corso campagna vaccinale antiinfluenzale focus di approfondimento per la somministrazione in sicurezza del vaccino antiinfluenzale nelle farmacie - corso gestione del paziente con dolore -corso in progetti di cura e di vita nella comunità: il budget di salute -corso in radioprotezione nelle professioni sanitarie -corso in omeopatia e oculorinite allergica -certificato in deficit energetico nello sportivo -corso in infezioni e globalizzazione -attestato operatore pbls pediatrico -corso : la figura professionale del farmacista in un contesto di prevenzione ed educazione saniaria alla popolazione - Attualmente collaboratrice presso la Farmacia Laganà dott.ssa Maria Assunta, Melicuccà,Rc

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