L’Influenza del Testosterone sul Sistema Immunitario e la Salute Metabolica

Uno dei benefici meno noti del testosterone è il suo effetto modulatore sul sistema immunitario.

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Il testosterone svolge anche un ruolo chiave nella regolazione del sistema immunitario e nella prevenzione di patologie metaboliche, aspetti cruciali per il benessere globale.

1. Protezione Immunitaria

Uno dei benefici meno noti del testosterone è il suo effetto modulatore sul sistema immunitario. Livelli adeguati di testosterone aiutano a regolare la risposta immunitaria, diminuendo l’infiammazione cronica e prevenendo il rischio di patologie autoimmuni. Bassi livelli di testosterone sono stati collegati a un aumento di citochine infiammatorie, associabili a disturbi autoimmuni e a stati di infiammazione cronica.

2. Gestione del Peso e Riduzione dell’Obesità Viscerale

Il testosterone ha un ruolo diretto nella regolazione del metabolismo dei grassi, in particolare per ridurre l’accumulo di grasso viscerale, una delle principali cause di disturbi metabolici come il diabete di tipo 2. Livelli ottimali di testosterone facilitano la lipolisi (cioè la “distruzione” dei grassi), favorendo il mantenimento di un peso corporeo sano e prevenendo patologie legate all’eccesso di peso.

3. Bilanciamento degli Ormoni e Riduzione dell’Insulino-Resistenza

Il testosterone contribuisce anche a migliorare la sensibilità all’insulina, un fattore determinante per prevenire il diabete. Livelli bassi di testosterone sono stati associati a un aumento della resistenza all’insulina, uno stato che, se non trattato, può portare allo sviluppo di diabete e sindrome metabolica. La regolazione dell’ormone attraverso la TOS può dunque rappresentare una strategia preventiva efficace per mantenere l’equilibrio ormonale e promuovere la salute metabolica.

Conclusione

Il testosterone offre protezione contro molte condizioni legate al sistema immunitario e al metabolismo. Un adeguato equilibrio di questo ormone favorisce una risposta immunitaria sana e aiuta a mantenere il metabolismo in forma, riducendo il rischio di obesità e diabete.

Premiato quale miglior andrologo d'Italia ai Top doctors Award 2022. Laurea in “Medicina e Chirurgia" conseguita nel luglio 1991 con votazione di 110/110 e lode presso l’Universita’ degli Studi di Roma “La Sapienza”, discutendo la tesi sperimentale: ”Chemioterapia endocavitaria con epidoxorubicina e interferone per via sistemica nella profilassi dei tumori superficiali della vescica”. Nel novembre 1996 ha conseguito la specializzazione in Urologia con votazione di 70/70 e lode presso il Dipartimento di Urologia “U. Bracci” del Policlinico “Umberto I” di Roma discutendo la tesi sperimentale: ”L’ecografia trans rettale, il PSA ed il PSAD. Tre metodiche a confronto nella diagnostica del carcinoma della prostata”. Nel 2014 conseguimento di Master di II livello in Andrologia ,implantologia e chirurgia protesica. Nel 2016 conseguimento Master di secondo livello in Seminologia e Fisiopatologia della Riproduzione Umana. Dal 2018 revisore delle riviste scientifiche Central European Journal of Urology , Hormone and Metabolic Research Journal. Dal 2018 libero docente presso l’Università Federiciana di Cosenza. Nel 2014 vincitore del Doctoralia Awards quale miglior Urologo Andrologo d’Italia , nel 2018 Vincitore del Mio Dottore Awards quale miglior Urologo Andrologo d’Italia.

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