Panettone o pandoro 

I consigli della nutrizionista 

- Adv -

Sia il panettone che il pandoro sono dolci tipici delle feste natalizie in Italia, ma hanno alcune differenze nutrizionali e caratteristiche che potrebbero influenzare la scelta in base alle esigenze dietetiche e alla salute.

1. Panettone

Il panettone è un dolce lievitato a base di farina, burro, uova, zucchero, lievito naturale e arricchito con frutta candita (arancia e cedro) e uvetta. Ha un sapore più ricco e complesso rispetto al pandoro, grazie agli ingredienti aggiuntivi.

Pro:

• Fibra: La presenza della frutta candita e dell’uvetta, sebbene in piccole quantità, aggiunge una certa quantità di fibre.

• Grassi sani: Può contenere burro di buona qualità, che fornisce grassi sani (anche se in quantità limitata).

Contro:

• Alto contenuto calorico e zuccheri: A causa degli zuccheri e del burro, il panettone è abbastanza calorico, con circa 350-400 calorie per porzione da 100 g.

• Frutta candita e uvetta: Questi ingredienti aggiungono zuccheri semplici, che vanno consumati con moderazione, soprattutto per chi deve tenere sotto controllo i livelli glicemici.

2. Pandoro

Il pandoro, invece, è un dolce più semplice, privo di frutta candita e uvetta, composto da farina, burro, zucchero, uova e lievito. Ha una consistenza più morbida e un sapore più delicato rispetto al panettone.

Pro:

• Semplicità degli ingredienti: Meno ingredienti complessi rispetto al panettone, il che può renderlo una scelta più semplice per chi cerca un dolce con meno additivi.

• Minor contenuto di zuccheri aggiunti (in generale): Non avendo frutta candita o uvetta, il pandoro ha meno zuccheri semplici rispetto al panettone.

Contro:

• Alto contenuto calorico: Come il panettone, il pandoro è comunque molto calorico (circa 350-400 calorie per 100 g) a causa del burro e dello zucchero.

• Pochi nutrienti aggiuntivi: Essendo privo di frutta o altri ingredienti come il panettone, il pandoro ha meno nutrienti (fibra, vitamine) e può essere considerato meno equilibrato dal punto di vista nutrizionale.

Cosa scegliere?

La scelta tra panettone e pandoro dipende da vari fattori:

• Per chi ha bisogno di un dolce meno ricco di zuccheri: Il pandoro potrebbe essere una scelta migliore, essendo privo di frutta candita e uvetta.

• Per chi cerca un dolce più ricco di fibre e nutrienti: Il panettone, seppur più calorico, offre una maggiore varietà di ingredienti, tra cui frutta secca e candita, che forniscono anche alcuni micronutrienti e fibre.

• Per chi sta cercando di controllare le calorie: Entrambi sono dolci ad alta densità calorica, quindi è sempre bene fare attenzione alle porzioni. Se la moderazione è fondamentale, può essere utile consumarli in porzioni piccole.

In ogni caso, entrambi i dolci possono essere gustati con moderazione all’interno di una dieta equilibrata.

Buon Natale a tutti!

Nata a Napoli il 6 Luglio del 1970 ed ha conseguito la Laurea in Scienze Biologiche, presso l’Università Federico II di Napoli. Dottore di ricerca in Patologia Clinica, presso Policlinico Università Federico II di Napoli, inizia il suo percorso nel 1997, presso Cirio ricerche ”Produzione di latte delattosato per soggetti intolleranti al lattosio” per il CNR di Napoli. Dal 2003 presso l’Istituto Tumori Pascale di Napoli, sotto la direzione del Prof.re Paolo Ascierto, Valutazione post terapia della immunosoppressione tumorale in pazienti affetti da neoplasia in fase avanzata” Istituto Nazionale per lo studio e la cura dei tumori “Fondazione Giovanni Pascale” In collaborazione con il CROM e CNR di Avellino, continua il suo percorso di ricerca sul melanoma e indagini epidemiologiche sulla nutrizione” Progetto sull’educazione alimentare nelle scuole medie di Sperone (AV) per il CROM di Avellino” con oltre 30 pubblicazioni a suo nome Nazionali ed Internazionali, di cui alcune a suo primo nome. Dal 2006 sceglie la professione libera nel settore della nutrizione presso il suo centro Nutrizione&Benessere, sito a Casoria in via Leonardo Da Vinci 32, dove da direttore di estetica esercita un completamento estetico a quello nutrizionale e di ricerca, inoltre collabora con vari professionisti, seguendo percorsi nutrizionali che vanno dall’infanzia all’età senile, alla medicina estetica. Dal 2011-2013 con il Mo.D.A.V.I Onlus progetto scuole –Stile di vita e giusta alimentazione nelle scuole medie superiori della campania. Si avvale inoltre dell’analisi di Stress ossidativo, che viene eseguita presso la Federico II di Napoli, per poter elaborare diete antiossidanti. Oltre ad avere il suo centro a Casoria, la dottoressa esercita la sua professione, presso vari studi medici sparsi in tutta Italia, dalla Regione Calabria, alla Toscana al Veneto Dal 2015 diventa pubblicista per varie testate giornalistiche online, fino a conseguire nel 2020, il titolo di giornalista.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui