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INTRODUZIONE
Ammazza caffè,amaro digestivo, il bicchierino di liquore a fine pasto, è conosciuto con nomi diversi. Gli effetti della gradazione alcolica sulla funzionalità digestiva sono stati studiati prevalentemente in relazione a due aspetti: la produzione di succhi gastrici e il tempo di svuotamento dello stomaco.
Gli alcolici più leggeri, come birre e vini,stimolano la secrezione dei succhi gastrici, rendendo lo stomaco un ambiente favorevole alla digestione, invece le bevande con una gradazione alcolica elevata la inibiscono.
Dalle erbe aromatiche in cucina alle dolci e legnose essenze orientali, dal liquore all’anice, all’essenza di pino, e incenso , presente anche come farmaco: il mondo delle essenze ci appartiene da sempre, anche se talvolta non vi prestiamo attenzione.
Stiamo particolarmente attenti nello scegliere un profumo, nel percepire le più modeste sfumature del gusto, della sua dolcezza, piuttosto che del suo calore o della freschezza.
Ci lasciamo influenzare dai colori che l’aroma stesso suggerisce alla nostra immaginazione, piuttosto che dalla speranza evocata dai fumi d’incenso durante una solenne cerimonia religiosa.
Spesso senza chiederci cos’altro potremmo aspettarci dai profumi, oltre le senzazioni e le emozioni.
A tutti è capitato di associare un profumo a un ricordo dell’infanzia, più o meno piacevole, che funziona come un interruttore nella nostra mente.( Gli oli essenziali.Dai profumi all’aromaterapia, Fabio Firenzuoli,Tecniche nuove,2002)
FLORBELLO
Si narra che fossero tre fratelli, i Florio. Uno si destreggiò tra Palermo e Favignana, un altro a Genova e il terzo a Melicuccà, il quale soleva dedicarsi all’estrazione di olio ed essenze.
Di quest’ultimo perdura nel tempo l’antico opificio e fu proprio da lui che si tramanda questo elisir, la cui ricetta è custodita dall’ultimo rampollo alchimista.
Ma ciò che molti ignorano e che a decantare le virtù fu un certo Michelangelo Florio che amava sorseggiarlo durante la composizione delle proprie opere, lo stesso Michelangelo Florio che scelse di utilizzare come nome d’arte, William Shakespeare.
La leggenda narra che una calda sera d’estate intrisa di stelle l’anziano Florio Melicucchese, fiero della creazione del proprio Elisir, innalzando il calice che lo conteneva si rivolse a William con codeste parole: ” Tu mbvi o non tu mbivi?” Inspirando il giovane poeta al celebre: ” To Be Or Not To Be” ( Dott.Florio Giuseppe, Dott.ssa Chiara Marabello, B.S.M. 1840 SRL ,Ta, Italia, Farmacia F. M. (Lc)
Il Florbello è un amaro tonico digestivo rivitalizzante, dalle erbe aromatiche intrise di odori di salmastra onda tirrenica Ecco riaffiorare un Elisir dalle elevate virtù.
Tra storia e leggenda, tra profumi e trascorsi di una famiglia che diede lustro, con intuizione, ad un’epoca dal’600 ai giorni nostri .
