- Adv -
Gli inibitori della pompa protonica sono farmaci usati frequentemente (e spesso abusati) con effetti avversi tra cui carenza di vitamina B12, colite da Clostridium difficile e aumento del rischio di malattia renale cronica.
La disfunzione erettile è in gran parte non riconosciuta come un effetto avverso degli inibitori della pompa protonica nonostante la crescente evidenza che gli inibitori della pompa protonica possano contribuire alla ridotta produzione di ossido nitrico e alla disfunzione endoteliale.
Ecco la presentazione di un caso clinico pubblicato questo mese su PubMed: un uomo caucasico di 38 anni con lieve ipertensione e nessun’altra anamnesi significativa ha sviluppato una profonda disfunzione erettile entro 2 giorni dall’inizio della terapia da banco con omeprazolo, con una funzione erettile che si normalizza rapidamente dopo l’interruzione del farmaco.
Al momento dell’episodio, il paziente stava assumendo una dose stabile di lisinopril e non stava assumendo altri farmaci o integratori.
Nei 2 anni successivi all’episodio la paziente non ha avuto ulteriori difficoltà erettili.
Conclusione: sono necessari ulteriori studi sulla disfunzione erettile come effetto avverso degli inibitori della pompa protonica. Nel frattempo, gli inibitori della pompa protonica dovrebbero essere considerati come una potenziale causa di disfunzione erettile in pazienti giovani sani e come causa o contributo alla disfunzione erettile nei pazienti più anziani in cui la disfunzione erettile è spesso attribuita all’età o alle comorbidità.