Gli animali fanno bene. Questo è l’ambito di studio di una teoria non molto conosciuta quale la pet therapy. Il fulcro di questa nuova disciplina è la focalizzazione dell’importanza della relazione nella vita dell’uomo. Ogni giorno entriamo in relazione con molte altre realtà e la qualità della relazione incide direttamente sulla nostra sfera psichica e quindi sui nostri comportamenti.
Se la relazione è positiva allora lo saranno anche i risultati che ne deriveranno, se invece sarà negativa allora inizieranno i problemi e le malattie qualora queste emozioni dovessero protrarsi per molto tempo.
Sembra che gli animali, soprattutto alcune specie come i cani i gatti, i cavalli e i delfini, siano particolarmente interattivi con la nostra specie umana e questa loro particolare attitudine a mettersi in relazione con l’uomo sembra che giovi particolarmente alla salute di entrambi.
I meccanismi che innescherebbero queste particolari ed efficaci reazioni benefiche sarebbero determinati da attivazioni di circuiti affettivi ed emozionali, da motivazioni ludiche e fisiche.
Le patologie che ne traggono maggiore vantaggio in termini di miglioramento e guarigione sembra siano le patologie depressive ed ansiogene, i disturbi del comportamento dei bambini e degli adolescenti, la riabilitazione neuromotoria, l’ipertensione arteriosa, le cardiopatie e le convalescenze in generale.