MEDICINA ESTETICA: IL RITOCCO AL VISO MASCHILE

Come noi Signore, anche “Lui” si guarda allo specchio e, non è certo biasimabile se, notando alcuni cedimenti del suo viso o qualche ruga di troppo, pensi di porvi rimedio.

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Sdoganando il vecchio paradigma secondo il quale il ritocco al viso maschile, era considerato un attacco alla virilità, oggi sono molti gli uomini che vi ricorrono. Uomini che, bando ai pregiudizi additanti di coloro che tutt’oggi reputano questo genere di cura un simbolo di frivolezza, decidono di migliorare il loro aspetto, sottoponendosi a trattamenti non invasivi, che preservano l’epidermide rallentando il processo d’invecchiamento ed aggiungono significative correzioni ai punti critici del viso.

Come noi Signore, anche “Lui” si guarda allo specchio e, non è certo biasimabile se, notando alcuni cedimenti del suo viso o qualche ruga di troppo, pensi di porvi rimedio. Un rimedio elegante e discreto, atto a ripristinare solo un po’ di freschezza e tonicità sul suo “vissuto” volto.

Personalmente apprezzo la ruga sul volto maschile, così come il capello brizzolato, ed è corretto riferire che un trattamento rivitalizzante e leggermente “rimpolpante” per armonizzare il contorno del viso o solo ammorbidire qualche ruga, nulla toglie al fascino del cosiddetto “uomo maturo”, anzi!!

Sia rassicurante per gli uomini, quanto per le donne, che un trattamento estetico, effettuato iniettando sostanze deontologicamente testate e praticato da un medico esperto, è “modulabile” ed assorbibile nel tempo.

Come tutti gli eccessi, alcuni volti esageratamente “gonfiati”, spesso inibiscono la decisione maschile di sottoporsi ad un trattamento estetico, tuttavia è corretto considerare che sono opera di medici talvolta oltremisura consenzienti, a scapito della loro stessa professionalità o – mi duole dirlo –di professionisti e/o personale incompetente. In ogni caso, anche i più ridicoli zigomi o gli occhi più “stupiti”, se realizzati esclusivamente con l’iniezione di sostanze legali, sono destinati al riassorbimento ovvero a disperdersi nell’arco di alcuni mesi.

Il medico estetico è necessariamente empatico, pertanto, a seguito di un colloquio atto a stabilire la tipologia d’intervento, prima di iniettare il prodotto, rassicura il paziente sedendosi al suo fianco con uno specchio in mano ed insieme valutano come intervenire e, soprattutto, durante l’iniezione che procede con minime dosi, il paziente -specchio alla mano – è costantemente rassicurato dall’alternanza del ritmo valutazione/iniezione/valutazione.

Nessuna sorpresa dunque, se non quella di vedere il proprio volto ridefinito nell’immediatezza ed apprezzare nel tempo come lo stimolo della produzione di collagene, primaria fonte di tono ed elasticità della pelle, ostacoli – ritardandolo – l’invecchiamento cutaneo.

E’ sempre comunque opportuno rivolgersi a Medici e strutture altamente qualificate che utilizzino prodotti al massimo livello, senza cedere alle lusinghe di risultati eccellenti ottenuti a basso costo.

E’ un’entusiasta! La caratterizza lo spiccato desiderio di comunicare. Nel suo percorso professionale ha ricoperto posizioni di responsabilità nel settore Education nell’ambito di Società Multinazionali, erogando corsi di Addestramento e Formazione – Aziendali ed Interaziendali - al Personale Commerciale. Successivamente, Daniela è migrata al mondo dell’imprenditoria. Con l’eclettismo che la contraddistingue, da alcuni anni è ritornata al suo primo amore: l’arte. È un’apprezzata astrattista che ama trasporre su tela le sue sensazioni. Contestualmente, da alcuni anni si è dedicata alla scrittura pubblicando e-book ad indirizzo formativo e curando per alcune testate giornalistiche rubriche inerenti psicologia, comunicazione, problematiche di coppia, salute e bellezza.

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