Il lupus è una malattia cronica autoimmune che può colpire diversi tessuti del nostro organismo causando manifestazioni sintomatologiche più o meno gravi. Uno dei personaggi più noti affetti da questa malattia è la cantante e attrice statunitense Selena Gomez (nella foto).
La forma più severa di questa patologia è il lupus eritematoso sistemico (Les) che coinvolge il tessuto connettivo e può provocare disturbi a livello della cute e delle mucose. Oltre al Les, tuttavia, ci sono anche altre forme di lupus, come quello eritematoso discoide, che coinvolge esclusivamente la pelle e si manifesta con lesioni arrossate; il lupus eritematoso cutaneo subacuto, che si distingue per le irritazioni e gli arrossamenti della pelle, in particolare sulla cute del tronco e degli arti superiori e, infine, il lupus provocato dai farmaci. Questa forma della malattia è molto simile al lupus eritematoso sistemico, ma si può risolvere smettendo di assumere lo specifico medicinale che la causa.
SINTOMATOLOGIA
Tra i principali e più comuni sintomi di questa malattia autoimmune c’è l’astenia, una condizione di stanchezza estrema e mancanza di energie fisiche e mentali. Si tratta di un aspetto della patologia invalidante, poiché può rendere difficili molti dei compiti svolti abitualmente nel proprio quotidiano e compromettere, di conseguenza, sia la vita professionale sia quella sociale.
I pazienti affetti da lupus possono accusare anche dolori articolari. Questi possono essere più severi al risveglio, ma è raro che provochino particolari danni o deformazioni irreversibili come succede in altre patologie che colpiscono le articolazioni. Anche le eruzioni cutanee sono piuttosto comuni tra le persone che soffrono di lupus eritematoso sistemico. Queste si manifestano con macchie o rilievi sulla cute. Solitamente, queste manifestazioni coinvolgono le mani, i polsi e il viso.
Un tipico segno del lupus è il cosiddetto “eritema a farfalla”, ossia un eritema che si sviluppa sulle guance e sul naso. I rush cutanei possono risolversi nel giro di alcune settimane, ma allo stesso tempo possono anche rimanere permanenti. Le lesioni causate dal lupus danno in alcuni casi dolore o prurito e possono peggiorare in caso di esposizione al sole.
Tra gli altri sintomi associati al lupus ci possono essere: ipertensione, febbre, mal di testa, alopecia, ingrossamento delle ghiandole linfatiche, convulsioni e psicosi, perdita di memoria.
TRATTAMENTO
Prima di entrare nel dettaglio delle cure, bisogna premettere che i trattamenti terapeutici del lupus hanno principalmente tre finalità:
prevenire il riacutizzarsi della patologia
aumentare l’aspettativa di vita del paziente
migliorare la sua qualità della vita
Alla luce di queste premesse, quindi, i trattamenti possibili sono:
utilizzo di immunosoppressori, che possono limitare i danni provocati dalle disfunzioni del sistema immunitario
corticosteroidi, utilizzati anche in combinazione con gli immunosoppressori, possono contribuire a ridurre l’infiammazione, oltre a limitare la sintomatologia dovuta al lupus
farmaci antimalarici, per trattare i principali sintomi e prevenire i disturbi della pelle come gli eritemi
utilizzo dei FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei), antidolorifici che riducono infiammazione e dolori ad articolazioni e muscoli
Un grande passo avanti nel trattamento di patologie come il lupus, infine, è rappresentato dall’utilizzo di farmaci biotecnologici, usati nelle terapie mirate direttamente su bersagli molecolari.
(fonte www.santagostino.it)