ANCHE I CALCIATORI PIANGONO: LAVEZZI COLPITO DA IPOMANIA

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Ricordate Ezequiel Lavezzi? Molti di voi si domanderanno chi sia, ma molti altri (specie gli appassionati di calcio ed in particolare i tifosi del Napoli) sanno di chi stiamo parlando.

Il “Pocho”, questo il suo soprannome, è ormai lontano dall’Italia dividendosi tra la sua patria (l’Argentina) e l’Uruguay dove si sta curando da tempo.

L’attaccante, infatti, soffre di ipomania.

Si tratta di uno stato dell’umore caratterizzato da elevati livelli di energia, umore e attività che sono notevolmente diversi dal livello di base, ma meno gravi della mania totale. A differenza della mania, l’ipomania in genere non compromette il funzionamento quotidiano, né richiede il ricovero in ospedale e non presenta psicosi.

È caratterizzata da uno stato d’animo allegro, da aumentata produttività, non solo nell’ideazione, ma anche nell’attività del soggetto con aumento della capacità lavorativa, perdita delle normali inibizioni e conseguenti prodigalità ed eccessi. 

In altri termini si tratta di un disturbo psichiatrico che può portare anche alla volontà di farsi del male. Ed è per questo che Lavezzi alterna periodi di controlli in ospedale a lunghe convalescenze sempre seguito dai medici.

Marchigiano di Fermo vive in Romagna dal settembre del 2000. Giornalista professionista dal 1991, ha lavorato in quotidiani di diverse regioni (Marche, Umbria, Toscana, Lazio ed Emilia Romagna) fino alla qualifica di caporedattore centrale. Tra le sue esperienze anche l'assunzione, quale esperto per l'informazione, presso l'ufficio di Gabinetto del presidente del Consiglio regionale delle Marche dott. Alighiero Nuciari nei primi anni 90 e quelle radiofoniche presso alcune emittenti private sempre delle Marche.

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