Poliabortività: tutte le analisi che una coppia dovrebbe fare per evitarla

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La poliabortività è una condizione in cui nelle coppie si assiste alla perdita di due o più gravidanze consecutive nel primo trimestre di gestazione o nella prima fase del secondo. Approssimativamente, le donne in età riproduttiva che si trovano ad affrontare questa problematica sono circa lo 0,5% – 1%.

Fino ad adesso, sono stati spiegati solo il 50% di questi casi, mediante uno studio approfondito del fattore femminile, per cui come più volte abbiamo ribadito in questi casi bisogna approfondire il tutto cercando di studiare anche “l’altra faccia della luna”, ossia anche il partner maschile.  I gameti maschili forniscono infatti il 50% del patrimonio genetico dell’embrione e contribuiscono allo sviluppo placentare ed embrionale.

In quest’ottica ecco tutti gli esami che bisognerebbe effettuare nel caso in cui una coppia è afflitta da questa problematica, fermo restando che la discrezione del medico è fondamentale nel richiederli sulla base dell’esame anamnestico e clinico di entrambe i partners.

Esami da effettuare nella donna

– Anticorpi anti: Nucleo – DNA – Fosfolipidi totali – Cardiolipina (ACA IgM ed IgG) – Endotelio – Muscolo liscio – Antigene microsomiale tiroideo – Tireoglobulina – ENA – Beta 2 Glicoproteina IgM ed IgG – Endomisio – Gliadina – Transglutaminasi
– Dosaggio frazioni C3 e C4 del complemento
– Dosaggio Immunoglobuline sieriche totali e frazionate
– Dosaggio glicemia, Insulinemia ed Hb Glicosilata a digiuno su prelievo singolo
– Test da carico orale di glucosio (50 gr.) e tre prelievi al tempo 0 – 30’ – 60’ con Insulinemia ad ogni prelievo
– Test completo (1gr / Kg di peso corporeo) con 5 prelievi al tempo 0 – 30’ – 60’ – 90’ – 120’ con Insulinemia ad ogni prelievo se al tempo 60’ al test di base la glicemia supera i 160 mg/100 ml
– Uricemia, GOT, GPT, LDH, Elettroliti, QPE, Emocromo completo, Es. Urine con valutazione del sedimento urinario, aPTT, PT, Fibrinogeno, AT III, D-Dimero
– Dosaggio degli Immunocomplessi circolanti

– Dosaggio dei radicali liberi (ROS) e della barriera antiossidante nel siero
– Ricerca cellule LE – Ricerca del LAC (Lupus anticoagulant) e dei fenomeni LAC-correlati (KCT, RVVT) (se positivi, ripetere dopo 8 settimane)
– Tipizzazione linfocitaria e sottopopolazioni (CD3, CD4, CD5, CD8, CD19, CD20, CD15/56, CD23, CD25)
– Tests per trombofilia congenita:

Omocisteinemia a digiuno
Dosaggio Proteina C attivata
Dosaggio Proteina S attivata
Valutazione della resistenza alla proteina C attivata
Ricerca mutazione Leiden del Fattore V
Ricerca della mutazione G20210A del fattore II
Ricerca mutazione dell’enzima MTHFR e delle sue varianti alleliche principali (C677T – A1298C)
– Tests per ipofibrinolisi congenita Polimorfismo PAI 1 (ricerca genotipo 4G/4G)
Polimorfismo ACE (ricerca genotipo ACE D/D)
Ricerca mutazioni fattore XIII
Ricerca mutazioni fattore XII
Ricerca mutazione Beta – Fibrinogeno
Ricerca Mutazione HPA – 1
Ricerca mutazione gene APOB ed APOE

– Ricerca delle mutazioni genetiche per la celiachia (DQ2 – DQ8)
– Dosaggio di Progesterone e PRL in 18° – 21° e 23° giorno del ciclo

– Ormone antimulleriano (AMH)

– Tampone vaginale ed endometrio coltura per: germi comuni, Ureaplasma, Mycoplasma, Chlamydia
– Citologia endometriale (ricerca plasmacellule) su prelievo dedicato (per-isteroscopico o Vabra o Endocyte)
– Cariotipo su linfociti del sangue periferico
– Dosaggio fT3, fT4, TSH, anticorpi antitireoglobulina e soprattutto anticorpi antiperossidasi
– Isteroscopia

– Ecoflussimetria Doppler delle Arterie Uterine

Esami da effettuare sull’uomo

– Innanzi tutto un’accurata visita andrologica specialistica con ecocolordoppler dei vasi spermatici ed ecografia della prostata e delle vescicole seminali

– Esame del liquido seminale secondo le linee guida WHO 2010

– Studio accurato della morfologia degli spermatozoi secondo le linee guida WHO 2010

– Spermiocoltura per germi comuni, micoplasma e tampone uretrale per Chlamydia

– Test di Stamey per germi comuni e micoplasma

– Studio della frammentazione de DNA degli spermatozoi, delle forme apoptotiche, della resistenza alla decocodensazione cromatinica, della trasformazione istoni-protamina

– Dosaggio dello zinco presente all’interno degli spermatozoi

– Cariotipo su linfociti del sangue periferico

– Studio delle microdelezioni del cromosoma Y

• Laureato in Medicina e Chirurgia nell’Università di Bari con il massimo dei voti e la lode nel 1977; • Specializzato in Ginecologia ed Ostetricia nell’ Università di Bari con il massimo dei voti e la lode nel 1981; • Specializzato in Andrologia nell’ Università di Pisa con il massimo dei voti e la lode nel 1985; • Perfezionato in Sessuologia Clinica nell’ Università di Pisa con il massimo dei voti e la lode; • Master in Endoscopia Ginecologica Avanzata – Università di Bari; • Master in Fisiopatologia della Riproduzione Umana e Tecniche di Fecondazione Assistita presso il Dipartimento Materno Infantile dell’Università di Palermo; • Primario Idoneo di Ostetricia e Ginecologia con il massimo dei voti nel 1987; • Diplomato in “Ipnologia Clinica” presso l’Istituto “Franco Granone” di Torino • Professore di Fisiopatologia della Riproduzione Umana presso la Scuola di Specializzazione in Andrologia dell’Università di Pisa dal 1987 al 2004 e Professore di Biochimica sistematica Umana presso l’Università della Calabria dal 1999 al 2001; • Attualmente è Tutor Aziendale per le Tesi di Laurea e Docente nei Seminari Integrativi di semiologia nella Facoltà di Scienze, Corso di Laurea in Biologia, Università del Salento; • Pioniere della Procreazione Medicalmente Assistita in Italia, nel 1984 fonda in Puglia la prima Banca del Seme Italiana con autorizzazione specifica conservazione dei gameti maschili e fecondazione artificiale; • Attualmente è Direttore dei Centri Integrati di Andrologia e Fisiopatologia della Riproduzione Umana Tecnomed di Nardò e Gallipoli e Casa di Cura “Fabia Mater” di Roma dove viene praticata diagnostica all’avanguardia e ricerca scientifica nel campo delle patologie di coppia e le più moderne tecniche di procreazione assistita. • Fondatore e componente del C.E.C.O.S. ITALIA (Centri per la Conservazione degli Ovociti e Spermatozoi); • Fondatore e Consigliere Nazionale della Società Italiana della Riproduzione (S.I.d.R.); • Coordinatore del gruppo d’interesse di Medicina di Coppia della Società Italiana della Riproduzione (S.I.d.R); • Delegato Regionale dell’Associazione Ginecologi Extra Ospedalieri (AGEO) e della Società Italiana di Fitoterapia ed Integratori in Ostetricia e Ginecologia (SIFIOG); • Autore di 196 pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali; • Relatore, moderatore e discussant nei principali convegni scientifici nazionali ed internazionali della disciplina che esercita.

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