VITILIGINE, LA MALATTIA DELLA PELLE CHE HA COLPITO L’ATTRICE KASIA SMUTNIAK

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Molti di voi la conosceranno per essere stata la compagna di Pietro Taricone, il primo symbol-man della serie “Il Grande Fratello”, scomparso nel 2010 a causa di un incidente con il paracadute.

Modella e attrice di origine polacca, la 45enne Kasia Smutniak è oggi un’attrice affermata sia televisiva che cinematografica. Soffre di una malattia di cui oggi andiamo a parlare: vitiligine.

Con questo termine ci si riferisce a una malattia della pelle, dalle cause sconosciute, caratterizzata dalla comparsa di chiazze bianche sulla cute. Si tratta di una dermatosi acquisita, la cui eziologia è sconosciuta, caratterizzata da chiazze acromiche circondate, solitamente, da una zona ipercromica (leucomelanodermia). Si tratta, quindi, di una condizione della pelle che porta alla comparsa di macchie bianche o più chiare rispetto al resto della pelle (leucodermia). Le chiazze acromiche si localizzano inizialmente in alcune parti del corpo quali il dorso delle mani, gli avambracci, il volto e i genitali, ma in seguito possono interessare qualsiasi zona cutanea, comprese le pieghe. I peli delle chiazze sono privi di pigmento e il cuoio capelluto può essere compromesso con ciocche di capelli bianchi.

La mancanza di melanina, che conferisce alla pelle il suo colore fisiologico è la causa della vitiligine. Queste macchie si formano infatti perché le cellule che producono la melanina muoiono o smettono di funzionare correttamente.

Non esiste una precisa cura per trattare la vitiligine, ma i sintomi possono essere attenuati con l’utilizzo di specifici trattamenti topici e prodotti di dermocosmesi che servono per ridurre la differenza di colore tra le macchie e l’epidermide.

Tra i farmaci, quelli più in uso, sono: immunosoppressori, tacrolimus, steroidi ad azione locale che nelle prime fasi della malattia aiutano la ripigmentazione contrastando l’infiammazione.

Per la pigmentazione cutanea è possibile che i pazienti affetti da vitiligine debbano sottoporsi a cicli di fototerapia UVA-UVB, PUVA o UVB a banda stretta a cui associare sostanze fotosensibilizzanti il cui risultato è solo temporaneo.

Marchigiano di Fermo vive in Romagna dal settembre del 2000. Giornalista professionista dal 1991, ha lavorato in quotidiani di diverse regioni (Marche, Umbria, Toscana, Lazio ed Emilia Romagna) fino alla qualifica di caporedattore centrale. Tra le sue esperienze anche l'assunzione, quale esperto per l'informazione, presso l'ufficio di Gabinetto del presidente del Consiglio regionale delle Marche dott. Alighiero Nuciari nei primi anni 90 e quelle radiofoniche presso alcune emittenti private sempre delle Marche.

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