Il dolore pelvico maschile: tra mito e realtà

La sindrome del Dolore Pelvico Cronico, spesso confuso con prostatite, acquisisce pertanto un peso specifico notevole nella diagnostica ambulatoriale in campo andrologico

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Indipendentemente da dove origina, il dolore è un male tra i più problematici, ma è ancora peggiore se esplode da zone in cui di solito si trae il massimo piacere…

La sindrome del Dolore Pelvico Cronico, spesso confuso con prostatite, acquisisce pertanto un peso specifico notevole nella diagnostica ambulatoriale in campo andrologico.

Esso comprende:

1) La sindrome del dolore vescicale (Bladder pain syndrome)

2) La sindrome del dolore uretrale (Urethral pain syndrome)

3) La sindrome dolorosa prostata (Prostate pain syndrome)

4) La sindrome del dolore scrotale (Scrotal pain syndrome)

5) La sindrome dolorosa del pene (Penile pain syndrome)

Le sedi, la durata delle manifestazioni, i sintomi e il coinvolgimento psicologico variano a seconda del distretto e differentemente nei singoli individui. La sensibilizzazione a carico degli organi pelvici risulta essere causata da una situazione di disagio neuropatico di origine centrale mediato dall’azione di mastociti presenti a livello dei tessuti degli organi bersaglio.

Differente è invece il concetto di prostatite. La classificazione delle prostatiti secondo il National Institute of Diabetes and Digestive and Kidney Didease (NIDDK) e il National Institutes of Health (NIH) prevede 4 gruppi:

1) Prostatiti batteriche acute

2) Prostatiti batteriche croniche

3) Sindrome del dolore pelvico cronico:   

– Infiammatorio

– Non infiammatorio

4) Prostatiti infiammatorie asintomatiche

Sempre secondo il NIDDK – NIH la prevalenza delle forme batteriche acute e croniche è solo del 10%, mentre nel restante 90% dei casi si tratta in realtà di sindrome del dolore pelvico cronico.

In conclusione conoscere l’eziologia, la sintomatologia e le manifestazioni del dolore pelvico cronico può migliorare sensibilmente il lavoro dell’andrologo nel curare con successo il “mal di prostata”, vista la prevalenza proprio di tale patologia nella società maschile del terzo millennio.

Prof Lamberto Coppola
• Laureato in Medicina e Chirurgia nell’Università di Bari con il massimo dei voti e la lode nel 1977; • Specializzato in Ginecologia ed Ostetricia nell’ Università di Bari con il massimo dei voti e la lode nel 1981; • Specializzato in Andrologia nell’ Università di Pisa con il massimo dei voti e la lode nel 1985; • Perfezionato in Sessuologia Clinica nell’ Università di Pisa con il massimo dei voti e la lode; • Master in Endoscopia Ginecologica Avanzata – Università di Bari; • Master in Fisiopatologia della Riproduzione Umana e Tecniche di Fecondazione Assistita presso il Dipartimento Materno Infantile dell’Università di Palermo; • Primario Idoneo di Ostetricia e Ginecologia con il massimo dei voti nel 1987; • Diplomato in “Ipnologia Clinica” presso l’Istituto “Franco Granone” di Torino • Professore di Fisiopatologia della Riproduzione Umana presso la Scuola di Specializzazione in Andrologia dell’Università di Pisa dal 1987 al 2004 e Professore di Biochimica sistematica Umana presso l’Università della Calabria dal 1999 al 2001; • Attualmente è Tutor Aziendale per le Tesi di Laurea e Docente nei Seminari Integrativi di semiologia nella Facoltà di Scienze, Corso di Laurea in Biologia, Università del Salento; • Pioniere della Procreazione Medicalmente Assistita in Italia, nel 1984 fonda in Puglia la prima Banca del Seme Italiana con autorizzazione specifica conservazione dei gameti maschili e fecondazione artificiale; • Attualmente è Direttore dei Centri Integrati di Andrologia e Fisiopatologia della Riproduzione Umana Tecnomed di Nardò e Gallipoli e Casa di Cura “Fabia Mater” di Roma dove viene praticata diagnostica all’avanguardia e ricerca scientifica nel campo delle patologie di coppia e le più moderne tecniche di procreazione assistita. • Fondatore e componente del C.E.C.O.S. ITALIA (Centri per la Conservazione degli Ovociti e Spermatozoi); • Fondatore e Consigliere Nazionale della Società Italiana della Riproduzione (S.I.d.R.); • Coordinatore del gruppo d’interesse di Medicina di Coppia della Società Italiana della Riproduzione (S.I.d.R); • Delegato Regionale dell’Associazione Ginecologi Extra Ospedalieri (AGEO) e della Società Italiana di Fitoterapia ed Integratori in Ostetricia e Ginecologia (SIFIOG); • Autore di 196 pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali; • Relatore, moderatore e discussant nei principali convegni scientifici nazionali ed internazionali della disciplina che esercita.

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