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Dal noto proverbio “una mela a giorno leva il medico di torno” alla ricerca scientifica più recente, che dimostra come gli antiossidanti di questo frutto agiscano bloccando la crescita di alcuni tumori, in particolare del colon-retto.
Una miniera di salute
Che le mele facciano bene alla salute si sa da tempo. I suoi zuccheri sono a basso indice glicemico e sono quindi i più indicati anche per chi soffre di diabete o è a dieta perché deve perdere peso; le fibre che contiene, poi, sono costituite soprattutto da pectina, una fibra idrosolubile che favorisce la peristalsi intestinale e contribuisce a tenere bassi i livelli di colesterolo nel sangue. Inoltre, la mela è un’ottima fonte di vitamina C: un frutto ne contiene circa il 20 per cento dell’apporto giornaliero consigliato a un adulto.
Negli antiossidanti delle mele la prevenzione al tumore del colon-retto
Oggi, una ricerca italiana condotta dall’Istituto di Scienze dell’Alimentazione del Cnr (Consiglio nazionale delle ricerche), in collaborazione con il Dipartimento di chimica e biologia dell’Università di Salerno, pubblicata sulla rivista Scientific Reports, ha scoperto che le mele hanno anche una marcia in più. In particolare, sono gli antiossidanti contenuti nel frutto a fare la differenza e ad agire in funzione antitumorale.
Lo studio, che si è concentrato sulle tre specie più diffuse nel nostro Paese, e cioè Annurca, Red Delicious e Golden Delicious, ha evidenziato come i polifenoli della mela ostacolino la moltiplicazione delle cellule cancerose del colon, bloccandone la massa tumorale. Mentre le proteine su cui agiscono questi polifenoli sono le stesse su cui intervengono alcuni farmaci antitumorali. I ricercatori precisano come questa ricerca possa costituire la base per effettuare ulteriori studi che dimostrino in maniera ancora più certa e approfondita il ruolo che ha il consumo di mele nella prevenzione ai tumori.
Le mele in cucina e in dispensa
Approfittiamone dunque per fare scorta, adesso che arrivano i nuovi frutti! In cucina le mele si conservano a lungo – basta tenerle al fresco e al riparo dalla luce – e si prestano come ideale “spezzafame”, a colazione nello yogurt, a merenda, nei dolci come le torte di mele, ma anche nelle ricette salate, come per esempio, gli arrosti. Ricco di antiossidanti e vitamine è anche il succo, che ha però un’alta concentrazione di zuccheri: per ridurli, basterà aggiungere mezzo bicchiere di acqua, fredda o tiepida, a mezzo bicchiere di succo; si otterrà così una bibita dissetante e salutare.
fonte: Istituto di Scienze dell’Alimentazione del Cnr