- Adv -
L’ependimoma è un tumore cerebrale che origina dall’ependima, ovvero l’epitelio che riveste i ventricoli cerebrali e il canale centrale del midollo spinale.
L’ependima è così chiamato perché è costituito da particolari cellule della glia, note col nome di ependimociti o più semplicemente cellule ependimali.
Gli ependimomi possono essere sia neoplasie di natura benigna che neoplasie di natura maligna.
Rappresentano il 2-4% di tutti i tumori del sistema nervoso centrale.
Possono colpire sia gli adulti che i bambini: nei primi, sono abbastanza rari e interessano soprattutto soggetti al di sotto dei 45 anni; nei secondi, costituiscono il sesto tumore cerebrale più comune e riguardano in modo particolare gli individui sotto i 3 anni (30% dei casi).
SINTOMATOLOGIA
Sintomi e segni dipendono dalla sede d’insorgenza dell’ependimoma stesso.
Se il tumore risiede nel midollo spinale, il paziente avverte generalmente:
· Dolore al collo o alla schiena a seconda della localizzazione precisa della massa tumorale.
· Intorpidimento e/o debolezza alle braccia o alle gambe.
· Problemi con il controllo vescicale.
Se la neoplasia è situata nell’encefalo, il quadro sintomatologico consiste di solito in mal di testa, nausea e vomito specie al mattino, crisi epilettiche, problemi di vista. Intorpidimento e senso di debolezza agli arti (sia superiori che inferiori) di un solo lato del corpo. Problemi di coordinazione ed equilibrio. Cambiamenti d’umore (per esempio improvvisa irritabilità) e di personalità.
TRATTAMENTO
Quando l’ependimoma non risiede in una posizione inaccessibile, è bene fare il possibile per rimuoverlo del tutto o in larga misura.
Il ricorso a ulteriori trattamenti – nella fattispecie radioterapia e, talvolta, anche chemioterapia – dipende dall’entità dell’asportazione e dalle caratteristiche del tumore.
Per prevenire le crisi epilettiche e alleviare i disturbi connessi all’edema tumorale, i medici potrebbero prescrivere, rispettivamente, anticonvulsivanti e corticosteroidi.
(Fonte: My personal Trainer)